Il settore Automotive nell’era del Covid-19
E’ stato stimato un impatto negativo sul business dell’automotive del -18%: -65% calo in marzo, previsto -92% in aprile e -55% in maggio.
Gli Osservatori Economici pensano che, da agosto, ci sarà una ripresa del fatturato a livello superiore al 2019.
Nello specifico per il fatturato automotive si è perso il -45% a marzo, e nei mesi gennaio-marzo -9%.
A fine anno si stima che si registrerà una riduzione complessiva del -30% del fatturato automotive ma questo dipenderà dalla ripresa del business.
Considerazioni dell’ultimo studio sull’automotive:
La crisi legata all’epidemia del Coronavirus porterà un impatto positivo sull’automotive per 2 elementi nell’anno 2020:
-Costo carburante molto basso
-Autocarri fermi per molto tempo che necessiteranno di interventi.
La Cina è un mercato diverso dall’Europa, ma se si analizza che cosa sta accadendo in Cina alla riapertura, per imparare dalla loro esperienza: tutte le attività sono state chiuse da gennaio e da metà aprile è iniziata la graduale riapertura dei Concessionari e soprattutto delle Officine Assistenza.
Da metà aprile queste ultime stanno lavorando a livello del 2019.
La Cina ha previsto una crescita molto importante (+11% del settore automotive), ma la notizia positiva è che ora stanno lavorando almeno allo stesso livello dell’anno scorso.
Inizialmente si era registrato un calo di lavoro, a causa del minor traffico sulle strade, meno incidenti e quindi meno veicoli in carrozzeria e anche un calo nelle manutenzioni.
Le officine hanno aumentato i servizi al cliente, ma non hanno avuto un riscontro positivo immediato. Ma stanno perseverando nell’offerta di questi servizi.
Sono stati offerti per i veicoli anche prodotti di sanificazione/disinfestazione, con riscontro positivo soprattutto, offrendo uno sconto solo per la sanificazione totale, che include il cambio filtri.
Ma l’officina per poter lavorare deve dotarsi anche di tutti i sistemi che necessitano per la sicurezza:
•Mascherine e kit protettivi, nonché igienizzanti per i propri dipendenti e per i clienti;
•Protocolli interni per avere meno contatti possibili con i clienti. E’ migliore l’utilizzo dei processi con i sistemi digitali, per dimostrare al cliente di lavorare con il minor contatto possibile, cosa che sarà sicuramente gradita;
•Servizio di presa e riconsegna del veicolo, molto apprezzato dai clienti;
•Disinfestazione e sanificazione, dovrebbe diventare un’offerta standard alla riapertura.
Le Case Costruttrici stanno preparando una comunicazione per promuovere questo servizio;
•Le Officine procedono anche alla disinfestazione dei loro locali;
•Il trasporto delle gomme con i depositi, è ripreso con funzioni complete ed in velocità.
Fonte: UCISM