Gli incentivi per il parco
SOMME GIA’ SPENDIBILI
Al rinnovo del parco aveva già pensato (in parte) il Decreto fiscale di metà novembre, ma la conferma definitiva se ne è avuta solo l’8 gennaio con la conversione in legge di provvedimento: per il 2019 e il 2020 sono a disposizione oltre 25 milioni di euro (12,9 per anno) per contributi fino a 20 mila euro destinati a veicoli nuovi con oltre 3,5 tonnellate di massa, a fronte di rottamazione di veicoli fino a Euro IV. Sono somme che si aggiungono, per il 2019, ai 25 milioni provenienti dalle risorse strutturali e previste da un decreto ministeriale varato nel luglio scorso, ma non legati esclusivamente a una rottamazione (ma, attenzione, i due incentivi non sono cumulabili).
SOMME DA ASSEGNARE
In cantiere è prevista anche l’erogazione di ulteriori 85 milioni (18 per il 2019, 30 per il 2020 e 37 per il 2021) già resi disponibili (ma non ancora assegnati) dal Fondo investimenti 2019 (ma di cui bisogna stabilire le modalità di erogazione), mentre altri 100 per il triennio 2020-2022 sono stati richiesti sul Fondo investimenti 2020. Insomma, tra il 2019 e il 2022, per rinnovare il parco ci saranno 286 milioni di euro, 100 dei quali già spendibili.
Fonte: Vie e Trasporti – febbraio 2020