Chiarimenti sull’entrata in vigore del nuovo controllo da 28 a 56 giorni
COSA CAMBIA PER IL CONTROLLO SU STRADA
Adesso un controllo su strada da parte delle Autorità Competenti al Controllo prevede la verifica del giorno del controllo, più 28 giorni solari precedenti, per un totale di 29 giorni.
A partire dal 1° gennaio 2025, con l’introduzione del Reg. 1054/2020 che ha apportato modifiche al Reg. 561/06 e 164/2014, “al fine di garantire un’esecuzione efficace, è essenziale che le autorità competenti siano in grado di verificare, nel corso dei controlli su strada, la debita osservanza dei periodi di guida e di riposo nel giorno in cui è effettuato il controllo e nei 56 giorni precedenti”.
Ciò significa che gli Organi Competenti al Controllo potranno verificare il giorno del controllo più 56 giorni solari precedenti, per un totale di 57 giorni.
ALCUNI CHIARIMENTI
Un’autista domanda:
Adesso un controllo su strada da parte delle Autorità Competenti al Controllo prevede la verifica del giorno del controllo, più 28 giorni solari precedenti, per un totale di 29 giorni.
A partire dal 1° gennaio 2025, con l’introduzione del Reg. 1054/2020 che ha apportato modifiche al Reg. 561/06 e 164/2014, “al fine di garantire un’esecuzione efficace, è essenziale che le autorità competenti siano in grado di verificare, nel corso dei controlli su strada, la debita osservanza dei periodi di guida e di riposo nel giorno in cui è effettuato il controllo e nei 56 giorni precedenti”.
Ciò significa che gli Organi Competenti al Controllo potranno verificare il giorno del controllo più 56 giorni solari precedenti, per un totale di 57 giorni.
ALCUNI CHIARIMENTI
Un’autista domanda:
- Mi è arrivata un’informativa con un messaggio che dice che devo sostituire la mia carta tachigrafica perché è stata rilasciata prima di luglio 2023 perché non contiene dati per 57 giorni, è vero?
No, tutte le carte tachigrafiche, sia di prima che di seconda generazione, contengono dati fino a 4 o 6 mesi, quindi per più di 57 giorni. Quindi, anche se sono state rilasciate prima di luglio 2023 non devono essere necessariamente sostituite.
- La Commissione Europea ha imposto qualche obbligo per la sostituzione della carta del conducente?
No, la Commissione Europea non ha imposto nessun obbligo di sostituzione della carta tachigrafica, che vale 5 anni dal rilascio.
- È obbligatorio effettuare una stampa dei 57 giorni per esibirle agli Organi di Controllo?
No, gli Organi di Controllo sono in grado di ricostruire perfettamente 57 giorni tramite lo scarico della carta tachigrafica.
- Effettuo il trasporto internazionale. Come posso verificare che la mia carta memorizza correttamente i dati?
Il conducente può effettuare una stampa del 56esimo giorno precedente e verificare se nella parte finale sono presenti le nazioni di inizio e fine turno (ammesso che le abbia inserite correttamente).
Se le introduzioni delle nazioni non sono presenti, allora occorre sostituire la carta tachigrafica.
CONCLUSIONI
Consigliamo quindi alle aziende che effettuano il TRASPORTO NAZIONALE di operare come hanno sempre fatto, continuando ad effettuare gli scarichi delle carte tachigrafiche entro 28 giorni e della memoria tachigrafica entro 90 giorni dall’ultimo scarico, ricordando soltanto che gli Organi Competenti al Controllo, durante una verifica su strada, potranno controllare fino a 56 giorni solari precedenti, più il giorno del controllo.
Consigliamo invece alle aziende che effettuano il TRASPORTO INTERNAZIONALE di effettuare un controllo del 56esimo giorno precedente e verificare che le nazioni di inizio e fine turno siano presenti.
Per qualsiasi altra informazione o chiarimento in merito potete contattare il nostro Ufficio Gestione dei Dati Tachigrafici: 05713889247 – tachigrafidigitali@gruppovaliani.it.