FI-PI-LI, pronti 33 milioni contro le code
In arrivo ci sono 33 milioni di euro e un obbiettivo: rimettere “a nuovo” la Firenze-Pisa-Livorno per consegnarla alla futura società di gestione. Ad annunciare l'arrivo dei fondi, ieri, il Comitato di vigilanza che si è riunito alla presenza del sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella, del presidente della Regione Eugenio Giani e del primo cittadino di Pisa Michele Conti.
“La Città metropolitana ha detto Nardella è molto convinta della bontà del progetto della società regionale Toscana Strade, che dovrebbe subentrare nella gestione della Fi-Pi-Li entro due anni. Sono in arrivo fondi per 33 milioni di euro, di cui 10 da destinare ai giunti di dilatazione termica e 23 per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti. La convenzione con la Metrocittà scadrà intanto a fine dicembre, ma nel rinnovarla potrebbe essere opportuna una modifica, utile al traghettamento verso la nuova società, incrementando di 3 milioni di euro il fondo per la gestione ordinaria. Si arriverebbe così a 11 milioni, anche attraverso l'utilizzo dei proventi dalle multe sulla Fi-Pi-Li, destinandone una quantità maggiore a questa importante arteria stradale”.
Una scelta questa che verrebbe fatta dai tre enti che oggi gestiscono separatamente gli incassi delle sanzioni. Alla fine, attraverso questo percorso, verrebbero investirti nell'arteria quasi 50milioni di euro da qui al 2024, anno indicato per la consegna “chiavi in mano” alla società regionale Toscana Strade. “Ho chiesto che non ci sia il pedaggio per gli automobilisti, che spesso sono pendolari e residenti ha detto il sindaco Conti. Sui mezzi pesanti ho invece posto il problema di capire meglio la situazione”.
Rassicurazioni sul primo punto sono arrivate dal presidente Giani. “ll pedaggio per gli automobilisti ha sottolineato il governatore non è mai stato preventivato. Metteremo comunque tutti i soldi che potranno arrivare per le strade regionali, che quest'anno rappresenteranno un primo capito lo della finanziaria. Intanto naturalmente i tecnici hanno focalizzato l'attenzione sui punti in cui sono necessari interventi di manutenzione”. E qui si concentreranno i lavori. Intanto, negli ultimi mesi, la situazione della Fi- Pi-Li si è fatta ancora più critica del solito, soprattutto nel tratto metropolitano che si snoda da Firenze fino a Ginestra Fiorentina.
Difficile capire quali siano i motivi: se un aumento del traffico legato al maggior uso di mezzi privati causa pandemia, oppure una diversa organizzazione dei tempi della logistica e quindi dei mezzi pesanti.
Purtroppo non una novità, ma un'abitudine diventata quotidiana per chi usa l'arteria, soprattutto nelle ore di punta.
“La Città metropolitana ha detto Nardella è molto convinta della bontà del progetto della società regionale Toscana Strade, che dovrebbe subentrare nella gestione della Fi-Pi-Li entro due anni. Sono in arrivo fondi per 33 milioni di euro, di cui 10 da destinare ai giunti di dilatazione termica e 23 per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti. La convenzione con la Metrocittà scadrà intanto a fine dicembre, ma nel rinnovarla potrebbe essere opportuna una modifica, utile al traghettamento verso la nuova società, incrementando di 3 milioni di euro il fondo per la gestione ordinaria. Si arriverebbe così a 11 milioni, anche attraverso l'utilizzo dei proventi dalle multe sulla Fi-Pi-Li, destinandone una quantità maggiore a questa importante arteria stradale”.
Una scelta questa che verrebbe fatta dai tre enti che oggi gestiscono separatamente gli incassi delle sanzioni. Alla fine, attraverso questo percorso, verrebbero investirti nell'arteria quasi 50milioni di euro da qui al 2024, anno indicato per la consegna “chiavi in mano” alla società regionale Toscana Strade. “Ho chiesto che non ci sia il pedaggio per gli automobilisti, che spesso sono pendolari e residenti ha detto il sindaco Conti. Sui mezzi pesanti ho invece posto il problema di capire meglio la situazione”.
Rassicurazioni sul primo punto sono arrivate dal presidente Giani. “ll pedaggio per gli automobilisti ha sottolineato il governatore non è mai stato preventivato. Metteremo comunque tutti i soldi che potranno arrivare per le strade regionali, che quest'anno rappresenteranno un primo capito lo della finanziaria. Intanto naturalmente i tecnici hanno focalizzato l'attenzione sui punti in cui sono necessari interventi di manutenzione”. E qui si concentreranno i lavori. Intanto, negli ultimi mesi, la situazione della Fi- Pi-Li si è fatta ancora più critica del solito, soprattutto nel tratto metropolitano che si snoda da Firenze fino a Ginestra Fiorentina.
Difficile capire quali siano i motivi: se un aumento del traffico legato al maggior uso di mezzi privati causa pandemia, oppure una diversa organizzazione dei tempi della logistica e quindi dei mezzi pesanti.
Purtroppo non una novità, ma un'abitudine diventata quotidiana per chi usa l'arteria, soprattutto nelle ore di punta.
Fonte: La Nazione Firenze