Il Natale del Gruppo Valiani, guardando al futuro con ottimismo
Un brindisi per salutare l'anno ma anche per guardare al futuro e a un domani di nuovi obiettivi da raggiungere. Il Gruppo Valiani ha chiamato a raccolta soci e collaboratori per festeggiare insieme il Natale e affrontare, con spirito di collaborazione, le nuove sfide. Tra queste il mercato, le nuove alimentazioni dei veicoli in ottica ecologica e l'aspetto marketing dell'azienda.
Una serata con l'accompagnamento della musica classica, tra i canti tradizionali del Natale e le più conosciute arie dell'opera. L'azienda Valiani per una sera ha cambiato faccia diventando un anfiteatro per ritrovarsi un'ultima volta in vista delle festività natalizie.
Tornando alle prospettive per i prossimi mesi e i prossimi anni, lasciamo la parola ad Alessandro Valiani, general manager Gruppo Valiani: "Le sfide future comporteranno grandi cambiamenti di riorganizzazione aziendale. Soprattutto un grande investimento nelle risorse umane per qualificarle, professionalizzarle e renderle competenti. I nostri collaboratori che saranno in grado di affrontare i cambiamenti del futuro per i veicoli sono senz'altro. Questo l'obiettivo principale per il 2022 e per gli anni successivi".
Il Gruppo Valiani guarda ai cambiamenti e al nuovo anno puntando sulle nuove generazioni, ma anche sulle donne. "Riteniamo che le donne possano dare un grande contributo a tutta l'economia e a tutte le aziende, anche per il profilo di gestione manageriale e tecnica. Adesso il nostro settore può affrontare una svolta anche al femminile".
Presente dal 1961 sul territorio, quest'anno il Gruppo ha compiuto 60 anni di attività. Di strada ne è stata percorsa dagli inizi con Giuliano Valiani, fino al passaggio di testimone ai figli, Alessandro, Massimo e Marco.
Massimo Valiani, Gruppo Valiani: "Nel futuro sicuramente vorremo investire sul settore commerciale, c'è una forte richiesta del mercato, e soprattutto rimanere sui nostri punti forti. È sicuramente la strada giusta".
Marco Valiani, Gruppo Valiani: "Piano piano cerchiamo di arrivare al top nella Regione, per il resto vedremo. Abbiamo altri collaboratori molto giovani, quindi largo ai giovani ma comunque sotto il controllo della vecchia guardia, cioè noi tre", ironizza parlando dei tre fratelli Valiani.
Ancorati al presente ma con la testa già nel 2022, Valiani si augura un ritorno alla normalità.
"Mi auguro che si possa superare questa crisi pandemica - ricorda ancora il general manager Valiani - e la nostra azienda possa operare in estrema sicurezza. Per affrontare il futuro in campo economico e aziendale è la serenità e la stabilità, un futuro da poter vivere e affrontare".
Il salone del Gruppo per Natale si è vestito di luci, accompagnato dalle note di musiche celebri che hanno intrattenuto i collaboratori. Nell'atmosfera era presente anche un vecchio cartellone del Gruppo Valiani, riesposto perché sempre valido. Sopra una frase di JFK: "Cambiare è la regola della vita. E quelli che guardano al passato o al presente, certamente perdono il futuro".
"La specie che più sopravvivere non è quella intelligente o la più forte. È quella che si adatta di più ai cambiamenti. Il cambiamento è il presupposto di vita, questo è il messaggio che oggi abbiamo cercato di dare", conclude Alessandro Valiani.
Una serata con l'accompagnamento della musica classica, tra i canti tradizionali del Natale e le più conosciute arie dell'opera. L'azienda Valiani per una sera ha cambiato faccia diventando un anfiteatro per ritrovarsi un'ultima volta in vista delle festività natalizie.
Tornando alle prospettive per i prossimi mesi e i prossimi anni, lasciamo la parola ad Alessandro Valiani, general manager Gruppo Valiani: "Le sfide future comporteranno grandi cambiamenti di riorganizzazione aziendale. Soprattutto un grande investimento nelle risorse umane per qualificarle, professionalizzarle e renderle competenti. I nostri collaboratori che saranno in grado di affrontare i cambiamenti del futuro per i veicoli sono senz'altro. Questo l'obiettivo principale per il 2022 e per gli anni successivi".
Il Gruppo Valiani guarda ai cambiamenti e al nuovo anno puntando sulle nuove generazioni, ma anche sulle donne. "Riteniamo che le donne possano dare un grande contributo a tutta l'economia e a tutte le aziende, anche per il profilo di gestione manageriale e tecnica. Adesso il nostro settore può affrontare una svolta anche al femminile".
Presente dal 1961 sul territorio, quest'anno il Gruppo ha compiuto 60 anni di attività. Di strada ne è stata percorsa dagli inizi con Giuliano Valiani, fino al passaggio di testimone ai figli, Alessandro, Massimo e Marco.
Massimo Valiani, Gruppo Valiani: "Nel futuro sicuramente vorremo investire sul settore commerciale, c'è una forte richiesta del mercato, e soprattutto rimanere sui nostri punti forti. È sicuramente la strada giusta".
Marco Valiani, Gruppo Valiani: "Piano piano cerchiamo di arrivare al top nella Regione, per il resto vedremo. Abbiamo altri collaboratori molto giovani, quindi largo ai giovani ma comunque sotto il controllo della vecchia guardia, cioè noi tre", ironizza parlando dei tre fratelli Valiani.
Ancorati al presente ma con la testa già nel 2022, Valiani si augura un ritorno alla normalità.
"Mi auguro che si possa superare questa crisi pandemica - ricorda ancora il general manager Valiani - e la nostra azienda possa operare in estrema sicurezza. Per affrontare il futuro in campo economico e aziendale è la serenità e la stabilità, un futuro da poter vivere e affrontare".
Il salone del Gruppo per Natale si è vestito di luci, accompagnato dalle note di musiche celebri che hanno intrattenuto i collaboratori. Nell'atmosfera era presente anche un vecchio cartellone del Gruppo Valiani, riesposto perché sempre valido. Sopra una frase di JFK: "Cambiare è la regola della vita. E quelli che guardano al passato o al presente, certamente perdono il futuro".
"La specie che più sopravvivere non è quella intelligente o la più forte. È quella che si adatta di più ai cambiamenti. Il cambiamento è il presupposto di vita, questo è il messaggio che oggi abbiamo cercato di dare", conclude Alessandro Valiani.
Fonte: GoNews